Blockchain e nuove tecnologie
In termini di competitività e sviluppo sostenibile assume sempre di più una rilevanza fondamentale la crescita e l’espansione del telelavoro.
Rivolto a tutte quelle categorie professionali che non richiedono una necessaria presenza fisica sul luogo di lavoro.
Con tutta una serie di benefici comprovati da parte sia dei titolari, che dei dipendenti. Il lavoro quindi si trasforma e offre nuove prospettive.
Ma il lavoro agile è solo una macro categoria che include al suo interno altre applicazioni dell’internet marketing come gli e-commerce o le attività di branding online.
Inoltre lo sviluppo delle applicazioni che si servono della blockchain sono in costante aumento soprattutto tra le corporate. Argomento sul quale ci soffermeremo in questo articolo.
Impieghi della Blockchain
La tecnologia Blockchain oltre che come registro per le transazioni, viene utilizzata anche per la gestione dei dati e delle informazioni.
Numerosi i possibili impieghi, ad esempio in ambito di proprietà intellettuale o nei servizi notarili, con una notevole diminuzione dei tempi e dei costi delle operazioni, maggiore trasparenza e maggiore sicurezza dei dati.
L’utilizzo più diffuso di questa tecnologia è sicuramente quello finalizzato allo scambio di criprovalute.
Un valore monetario emesso ed accettato come mezzo di pagamento, nonché come strumento alternativo e valido di adempimento alle obbligazioni pecuniarie. La sua funzione di scambio le impone però il rispetto di numerosi obblighi giuridici e fiscali.
La più famosa di tutte è Bitcoin, ma non la sola.
Ci sono anche Cash, Ethereum, Ripple e molte altre, ognuna con le sue peculiarità. Un ecosistema davvero complesso da valutare con preparazione e competenza.
Cos’è una criptovaluta
Una criptovaluta è un valore monetario emesso ed accettato come mezzo di pagamento, nonché come strumento alternativo di adempimento ad una obbligazione pecuniaria.
Non può essere considerata una moneta in quanto deficitaria di alcune delle sue funzioni proprie, ovvero la funzione di conto e di riserva.
Non è un prodotto finanziario perché non è emessa da un istituto di credito, però ha a tutti gli effetti una funzione di scambio.
La cripto valuta più nota è il Bitcoin. Tra i suoi limiti più evidenti, il prof of work, ovvero il limite della potenza di calcolo e di emissione. Si stima infatti che la soglia limite di 21 milioni di unità, sarà raggiunta nel 2040.
Smart contract
Lo smart contract, riducendo alla sintesi estrema è una transazione programmabile che può avere ad oggetto pagamenti, trasferimenti di beni o titoli digitali mediante programmi informatici.
Caratteristiche:
• irrevocabilità
• e automazione dell’adempimento.
I problemi più evidenti di questa tecnologia sono dati da quella che viene definita incompletezza di Turing (il che vuol dire che non possono essere implementati tutti gli algoritmi possibili) ed in secondo luogo quelli sulla sicurezza (nel senso che i codici che poi daranno vita all’esecuzione dello smart contract devono quindi essere soggetti ad un accurato ed attento controllo).
Come tutti gli strumenti tecnologici emergenti quello che bisogna ricercare è il giusto equilibrio, in questo caso tra i contratti di tipo tradizionale e quelli di nuova generazione.
General Public License Blockchain
Una delle questioni maggiormente discusse nell’ambito degli smart contracts è quella relativa alle licenze d’uso e distribuzione dei software.
Stallman è stato il fondatore del movimento del software libero (free software).
Il movimento si occupava prevalentemente di ciò che a livello di requisiti, doveva soddisfare un software per definirsi tale.
In realtà da un punto di vista commerciale, e quindi di uso e distribuzione dei codici sorgente, sottopone gli utilizzatori al rispetto di alcune condizioni essenziali: il regime di copyleft. In breve, richiede ai licenziatari dei codici sorgente governati dalla GPL (General Public License) di rispettarne le condizioni di uso e distribuzione.
Ad esempio una delle differenza tra Bitcoin ed Ethereum è dunque che il primo è distribuito con una licenza aperta (open source), e quindi il suo codice non pone dei limiti commerciali. Mentre il linguaggio di programmazione per smart contracts su Ethereum è invece distribuito con licenza GPL, quindi vincolato alle sue condizioni.
Blockchain e CryptoKitties
Ora spiegheremo come creare coinvolgimento attraverso una funzione cognitiva ed esperienziale di intrattenimento.
Un esempio pratico sono le monete virtuali di TikTok, queste monete possono essere utilizzate solo ed esclusivamente sulla loro piattaforma e solo ed esclusivamente per i loro servizi. Sicuramente una forma molto intelligente di engagement per fornire quelle che possono essere ad esempio promozioni sconti e offerte per il cliente.
Esistono anche numerosi giochi blockchain come ad esempio nella piattaforma di Ethereum è stato sviluppato da Axiom Zen un gioco che permette di giocare con dei gatti virtuali.
Nel video in calce una rapida spiegazione di come funziona. Questo per dire che la User Experience può essere arricchita sempre in modo divertente, con la giusta professionalità.
Analizza gli obiettivi e metti in campo strategie vincenti, hai moltissimi strumenti concreti per la crescita del tuo business e per essere sempre al passo con la rivoluzione digitale .